venerdì 23 febbraio 2024

Pranzo...

... in divenire.

Alcune ore fa, loro venivano messe a mollo.




Ho saltato la parte dove pelo le patate, suppongo si possa intuire il passaggio, vero?

Poi passate nello schiacciapatate e...



... lasciate a raffreddarsi un poco.



Preparare la fontana di farina.


Mescolare bene farina e patate con un poco di olio e sale, fino ad ottenere un panetto omogeneo.




Prendere un poco di impasto e fare un filoncino, 


tagliarlo a tocchetti,


con la forchetta fare i ricami. (Grazie nonna e mamma per avermi insegnato)


Ripetere il procedimento di sopra una decina di volte ed ecco due bei piatti pieni di gnocchi da cuocere.


Mettendone pochi per volta dentro acqua salata bollente raccogliendoli con la schiumarola mano a mano che vengono a galla*.


Manca la foto dei piatti pronti conditi, sono spariti troppo velocemente.

(E mi ero scordata ve lo confesso)



So che alcuni avranno riso alla precisazione, ma io ricordo ancora bene come una nostra cliente (avevamo un alimentari una trentina di anni fa e al giovedì preparavamo gli gnocchi freschi)  si lamentò di come gli gnocchi le si fossero squagliati nel colapasta... per nostra fortuna altri clienti le domandarono come li avesse scolati scoprendo che invece di toglierli con la schiumarola mano a mano che salivano a galla lei li aveva scolati tutti insieme, dopo alcuni minuti, come con la pasta. 

E ci credo si siano squagliati, poveri gnocchi.

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