Questo è un segnale che sta nella mia città, per chi sa leggere credo sia chiarissimo.
Unica pecca di quel tipo di segnale, anzi di chi lo prende alla lettera, è che se uno non è su una carrozzina ti domandano per cosa hai l'invalidità, e mia madre che ha una serie di placche nella schiena ma riesce ancora a camminare, dovrebbe girare con le sue lastre per questi furboni.
Ma quella precisazione io l'adoro.
Perchè l'ho usata anche sul lavoro, a chi mi diceva che io tanto ero tranquilla del mio posto lavorativo -col cavolo, dico io- grazie alla mia invalidità... piccolo, vuoi il mio posto, ti cedo volentieri il mio Handicap, poi vediamo se sei tanto contento.
Ed anche lì: "ma che tipo di Handicap hai?"
Uno per cui non prendo la pensione di invalidità piccino, visto che riesco a lavorare e percepisco lo stipendio per il mio lavoro.
Almeno fino a che ce l'ho ancora.
E le persone di mercoledì come te, non si meritano nemmeno che io perda tempo a spiegare.
Ma visto che oggi è domenica.
Buona giornata a tutti.
Fra due mesi...
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... domani, il *21 gennaio*, uscirà il prossimo libro di Alice Basso.
Lo ha anticipato lei alcuni giorni fa.
E sono già passata in libreria a ordinarlo.
20 ore fa
2 commenti:
l'italiano medio è furbo.
Se non si vede a occhio l'handicap si passa per furbi.
Se si vede a occhio si passa per "poverini".
Io ci convivo tutti i giorni con quegli sguardi.
l'italiano medio è capace solo di lamentarsi.
Se stai meglio è perchè stai meglio
Se hai soldi è perchè piangono miseria (eppoi comprono l'iphone)
Se hai l'handicap è perchè tu hai i parcheggi comodi. Che poi sembra una lamentela assurda ma la fanno spessissimo.
A sentire gli altri stai bene solo te.
Servissero a qualcosa, bisognerebbe tapezzare la città di cartelli di questo tipo, peccato che tra un po' nessuno ci farà più caso.
In Italia ci sono parecchi furboni. Ed è per questo che, se uno ha davvero una disabilità, sospettano che faccia finta, o che esageri, o comunque fanno delle battute acide su quelli che credono privilegi.
Parecchi dei miei alunni si vantano di mettere il motorino nei posti per i disabili, dicendo che gli fanno comodo perché sono vicini alla porta.
Grazie tanto, che sono vicini alla porta.
Ho cercato di spiegarglielo - anche a brutto muso -, ma non è semplice. E' la mentalità italiana che è bacata.
Non ti curar di lor, ma guarda e passa...
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